2-4 giocatori online e offline.
Le regole di Bura sono 31 e Burkozel. Animazione soft
BURA e BURKOZEL
BURA, gioco di carte. Un altro nome è trentuno.
Lo scrittore V. Shalamov, che ha trascorso 20 anni nei campi, definisce il borace il gioco di carte più diffuso nel mondo dei ladri.
Si usa un mazzo di 36 carte.
L'asso "T" vale 11 punti,
il dieci "10" vale 10,
il re "K" vale 4,
la donna "Q" vale 3,
il fante "J" vale 2.
Le restanti carte non hanno valore.
A ogni giocatore vengono distribuite 3 o 4 carte a seconda del tipo di gioco. Viene rivelata una carta di briscola. Si può muovere con una carta, con due o tre carte dello stesso seme. Se l'avversario batte le carte del turno, prende la tangente per sé. Se non può battere, scarta delle carte (in base al numero di carte del turno). Dopo ogni presa, i giocatori pescano carte dal mazzo, una carta dopo l'altra, fino a tre carte nelle loro mani.
BURA
Il gioco viene giocato fino a raggiungere 11 (21) (gomma) mani vincenti.
Il vincitore del gioco è colui che per primo ottiene 31 punti in prese. Una combinazione di tre carte vincenti in mano si chiama bora. Il giocatore con la borax vince la partita, indipendentemente dal numero di punti in prese.
Chi ha più partite vinte si aggiudica il primo posto e così via in ordine decrescente. Quest'ultimo perde.
BURKOZEL
Il gioco viene calcolato per l'intero mazzo.
I punti vengono assegnati in base ai risultati del gioco.
0 punti, chi ha preso tangenti ha più punti
2 punti per chi ha preso più di 31 punti
4 punti per chi ha preso più di 0 punti, ma meno di 31
6 punti per chi non ha preso una sola presa.
Il gioco viene giocato in più parti finché uno o più giocatori non ottengono 12 (8-6) o più punti. Un giocatore con 12 (8-6) o più punti è considerato perdente.
In quest'ultimo caso, perde.